Il giorno 29/09 del mese di settembre anno 2020 alle ore 16, a Fabriano, via Bellocchi 22/D, si sono riuniti i signori:

  1. Cipolletta Stefania nata a San Severino Marche il giorno 26 dicembre 1961 e residente in Castelraimondo via Spontini n.13 c.f. CPLSFN61T66I156R, di professione biologa
  2. Benvenuti Paola nata a Roma il 2 marzo 1964 e residente a Fabriano in via M.Bellocchi 22/D c.f. BNVPLA64C42H501R
  3. Carletti Viviana nata a Fabriano il 20 agosto 1976 ed ivi residente in via 13 Martiri di Kindù 47F, c.f. CRLVVN76M60D451F di professione impiegata

con lo scopo di costituire ai sensi degli artt. 36 e segg. C.C., della L 11 agosto 1991 n. 266, una organizzazione  avente la forma giuridica di associazione non riconosciuta, senza scopo di lucro, denominata “Strabordo” con sede a Fabriano, via Don Minzioni 98, il cui scopo e la cui disciplina sono indicati nello statuto che segue e che costituisce parte integrante del presente atto. In base alle norme statutarie i convenuti, costituendo Assemblea sociale eleggono, con voto unanime, il Consiglio Direttivo per il primo quadriennio che risulta così costituito:

la Sig.ra STEFANIA CIPOLLETTA– PRESIDENTE

la Sig.ra PAOLA BENVENUTI– VICE PRESIDENTE

la Sig.ra VIVIANA CARLETTI – SEGRETARIO.

Gli eletti dichiarano di accettare le cariche. 

 

TITOLO I COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE E SEDE

Articolo 1

E’ costituita l’Associazione generica senza fini di lucro denominata Strabordo, in forma di associazione non riconosciuta a struttura democratica.

Articolo 2

L’Associazione ha sede legale a Fabriano.
L’Associazione potrà esplicare la propria attività sull’intero territorio nazionale ed all’estero e con delibera del Consiglio Direttivo potranno essere istituite nuove e diverse sedi operative e modificata la sede legale, senza che ciò comporti modifica statutaria. La vita associativa si svolge prevalentemente mediante l’uso delle risorse fornite dalla rete Internet, che assicura all’Associazione una presenza ubiquitaria su tutto il territorio nazionale.

Articolo 3

La durata dell’Associazione è a tempo indeterminato.

TITOLO II FINALITA’ E MODALITA’ OPERATIVE

Articolo 4

L’Associazione è apartitica, aconfessionale e non ha scopi di lucro. Opera per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale e la sua struttura è democratica.
Si esclude l’esercizio di qualsiasi attività commerciale, che non sia svolta in maniera marginale e comunque ausiliaria e secondaria rispetto al perseguimento dello scopo sociale.
L’associazione è regolata dal presente statuto ed agisce nel rispetto del codice civile, delle leggi statali e regionali che regolano l’attività dell’associazionismo e del volontariato.

Articolo 5

L’Associazione persegue le seguenti finalità:

  • promuovere una cultura di accoglienza e solidarietà, che veda nella diversità, presente in ogni persona, una possibile fonte di ricchezza
  • migliorare la qualità di vita delle persone che sono discriminate o penalizzate a causa della loro disabilità fisica, promuovendo la loro libera autodeterminazione e favorendo il loro diritto al piacere e al benessere, che deriva anche dalla possibilità di viaggiare, conoscere, svolgere attività culturali, ricreative e sportive
  • partecipare, promuovere ed organizzare iniziative, in Italia e nel Mondo, per contribuire all’abbattimento di tutte le barriere fisiche, culturali e religiose, che limitano la libera realizzazione delle persone
  • promuovere l’integrazione di persone con disabilità attraverso viaggi, attività culturali, sportive ed aggregative, che possano contribuire all’effettiva espressione umana nei diversi aspetti della vita di relazione ed in condizioni di pari opportunità e dignità
  • fornire un aiuto ai soggetti con disabilità anche attraverso l’erogazione o l’informazione sui servizi esistenti e ausili
  • acquistare o realizzare attrezzature ed ausili che favoriscano il libero movimento delle persone disabili
  • fare opera di sensibilizzazione sui problemi dell’emarginazione e della disabilità mediante eventi pubblici, convegni ed ogni altro mezzo di comunicazione ritenuto idoneo al perseguimento degli obiettivi statutari.
  • favorire la conoscenza di esperienze, in Italia e all’estero, che siano riuscite a testimoniare la possibilità di abbattere quelle barriere che limitano l’autonomia delle persone con disabilità
  • attivare rapporti e collaborare con Enti Pubblici e Privati e partecipare ad iniziative e progetti, volti a perseguire le finalità statutarie
  • fare attività di formazione ed informazione su argomenti inerenti le problematiche della disabilità

L’associazione non potrà svolgere attività diverse da quelle sopra indicate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse, come attività comunque non prevalenti e per il migliore conseguimento dell’oggetto sociale.

Articolo 6

L’Associazione opera in collaborazione con tutte le realtà territoriali espressione del mondo del volontariato, con gli Enti, le Associazioni ed i Privati che condividono le finalità del presente Statuto.

TITOLO III SOCI

Articolo 7

All’Associazione possono aderire tutte le persone fisiche che condividono gli scopi di cui all’art. 5, che siano mossi da spirito di solidarietà e manifestino l’intenzione all’adesione mediante pagamento della quota sociale e l’accettazione della tessera. La consegna o l’invio della tessera è da intendersi anche come atto di ammissione da parte dell’Associazione.
Per i minori è necessario l’assenso dei genitori.
Il Consiglio Direttivo propone annualmente la quota di adesione per l’anno sociale seguente, che sarà poi sottoposta all’approvazione dell’Assemblea.
Le categorie di soci sono le seguenti:

  • Soci Fondatori: sono coloro che hanno promosso la fondazione dell’Associazione e firmato l’Atto costitutivo e lo Statuto
  • Soci Ordinari: sono coloro che fanno domanda di ammissione al Presidente o Vice Presidente i quali sottopongono la richiesta al Consiglio Direttivo che delibererà in merito all’accoglimento della stessa.

I Soci Fondatori hanno i medesimi diritti e doveri dei Soci Ordinari.
Tutti i Soci hanno l’obbligo di rispettare le norme del presente statuto, il regolamento interno, le deliberazioni degli organi dell’Associazione e di pagare le quote sociali nell’ammontare fissato dal Consiglio Direttivo.
I Soci si impegnano a svolgere la propria attività in modo personale, spontaneo e gratuito per la realizzazione degli scopi dell’Associazione, quale deliberata dagli organi sociali e ad essi consensualmente assegnata.
Al socio possono essere rimborsate soltanto le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata entro i limiti preventivamente stabiliti dal Consiglio Direttivo.

Articolo 8

I Soci cessano di appartenere all’Associazione:

  • per dimissioni volontarie comunicate per mezzo lettera
  • per morosità, il Socio infatti che non provvederà al pagamento della quota associativa entro 30 gg. dalla scadenza, si intenderà di diritto escluso dall’Associazione
  • per espulsione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Direttivo, pronunciata contro il Socio che tenga un comportamento lesivo dello spirito e dell’immagine dell’Associazione o che, con la sua condotta, costituisca un ostacolo al buon andamento del sodalizio. Il provvedimento di radiazione dovrà essere comunicato con lettera raccomandata all’interessato. E’ ammesso ricorso all’Assemblea entro 30 giorni dalla comunicazione, in tal caso il provvedimento di espulsione resta sospeso sino alla delibera assembleare.

TITOLO IV – ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE

Articolo 9

Sono organi dell’associazione:

  • l’Assemblea dei soci;
  • il Consiglio Direttivo;
  • il Presidente;

Tutte le cariche associative sono elettive e gratuite.

Articolo 10

L’Assemblea dei Soci è composta da tutti gli iscritti ed è l’organo sovrano dell’Associazione.
L’Assemblea si riunisce su convocazione del Presidente, in via ordinaria, almeno una volta l’anno, entro il 30 Aprile, per verificare le attività svolte, approvare il bilancio consuntivo dell’anno precedente ed il bilancio preventivo dell’anno in corso e dare le linee programmatiche all’Associazione e, in via straordinaria, ogni qualvolta lo richieda il Consiglio Direttivo o il 10% degli associati.
Le convocazioni possono essere effettuate a mezzo lettera ordinaria o posta elettronica o mediante avviso affisso all’albo sociale almeno 10 giorni prima dello svolgimento dell’assemblea.
L’Assemblea, sia in seduta ordinaria che straordinaria, delibera a maggioranza semplice ed è validamente costituita, in prima convocazione, con la presenza della metà più uno degli aventi diritto. In seconda convocazione l’Assemblea è valida qualunque sia il numero degli intervenuti; la seconda convocazione deve essere fissata ad almeno 24 ore di distanza dalla prima.
Ogni Socio ha diritto ad un solo voto ed è ammessa al massimo una sola delega per socio.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente o, in caso di suo impedimento, da un socio designato dalla medesima.
Le deliberazioni sono riassunte in un verbale redatto dal Segretario, sottoscritto dal Presidente e raccolte in un libro verbali dell’Assemblea. A tale verbale si allegano le deliberazioni, i bilanci ed i rendiconti approvati dall’Assemblea. Esso resta sempre depositato presso la sede ed ogni socio può consultarlo.
Spetta inoltre all’Assemblea dei Soci: approvare i bilanci sociali, eleggere e revocare il Consiglio Direttivo, deliberare sulla trasformazione, fusione o scioglimento dell’Associazione, deliberare sulle proposte di modifica dello statuto.
Hanno diritto di intervenire in Assemblea tutti i Soci in regola con il pagamento della quota annua di associazione.

Articolo 11

L’Associazione è diretta ed amministrata dal Consiglio Direttivo che è composto da tre membri: Presidente, Vicepresidente e Segretario, eletti liberamente a maggioranza semplice tra gli associati.
Il Consiglio dura in carica un triennio, è rinnovabile ed è rieleggibile.
Il Consiglio è investito, da parte dell’Assemblea, dei più ampi poteri per la gestione ordinaria dell’Associazione e, pertanto, potrò compiere, in persona del Presidente o del Vice Presidente tutti gli atti di ordinaria amministrazione necessari al raggiungimento degli scopi dell’Associazione.

Articolo 12

Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Associazione ed il relativo potere di firma, cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo. In caso di sua assenza è sostituito dal Vice-Presidente. Può delegare per mansioni tecniche e particolari funzioni di rappresentanza altri membri del Consiglio Direttivo oppure altri Soci. In caso di urgenza il Presidente può compiere ogni atto necessario per la tutela degli interessi dell’Associazione, con successiva ratifica da parte del Consiglio Direttivo.
Il Vice Presidente coadiuva il Presidente in tutti i suoi compiti e lo sostituisce con eguali poteri quando necessario.
Il Segretario collabora alla gestione dell’Associazione, cura la tenuta dei libri sociali e segue gli adempimenti contabili e amministrativi.

TITOLO V – RISORSE ECONOMICHE

Articolo 13

L’associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da:

  • quota di iscrizione da versarsi all’atto dell’ammissione all’associazione nella misura fissata dall’assemblea ordinaria;
  • contributi annui ordinari da stabilirsi annualmente dall’assemblea ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo;
  • eventuali contributi straordinari, deliberati dall’assemblea in relazione a particolari iniziative che richiedano disponibilità eccedenti quelle del bilancio ordinario;
  • versamenti volontari degli associati;
  • contributi delle pubbliche amministrazioni, degli enti locali, degli istituti di credito e di altri enti in genere;
  • introiti di manifestazioni e da raccolte pubbliche effettuate in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazioni;
  • azioni promozionali e ogni altra iniziativa consentita dalla legge;
  • donazioni e lasciti;
  • contributi di imprese e privati;
  • corrispettivi di attività commerciali e produttive marginali e di attività connesse ed accessorie a quelle istituzionali;
  • rimborsi derivanti da convenzioni.

Articolo 14

E’ vietato distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonchè fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione. Eventuali avanzi di gestione saranno interamente destinati al perseguimento degli scopi sociali.

TITOLO VI – REVISIONE DELLO STATUTO E SCIOGLIMENTO

Articolo 15

Eventuali modifiche del presente Statuto dovranno essere deliberate dall’Assemblea con il voto favorevole della maggioranza degli associati su proposta del Consiglio Direttivo o di tre quarti degli associati. L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà più uno degli associati, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti.

Articolo 16

Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea generale con il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.
In caso di scioglimento dell’associazione, per qualunque causa, il suo patrimonio verrà obbligatoriamente devoluto ad altra Associazione di volontariato con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità.

TITOLO VII – DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 17

Il Regolamento interno di funzionamento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo.

Articolo 18

Per tutto quanto non contemplato nel presente Statuto, trovano applicazione le norme stabilite dal Codice Civile e dalla normativa vigente.

L’atto costitutivo e lo Statuto che precedono sono letti, approvati e sottoscritti in data odierna da ciascun aderente sopra indicato:

  • Stefania Cipolletta
  • Paola Benvenuti
  • Viviana Carletti