<< Torna indietro

Saintes Maries de la mer – la ripartenza!

Questo viaggio di gruppo organizzato nel Sud della Francia è stato come riprendere fiato dopo una lunga apnea, e poter ripartire è già un fantastico, ma poterlo fare per raggiungere destinazioni da sogno è ancora meglio! Il primo viaggio on the road di Strabordo è stato un’esperienza da ripetere!

Abbiamo iniziato visitando la Superba Genova: non è semplicissimo muoversi tra i suoi “carruggi” (le stradine strette e tortuose che si snodano dal mare alla montagna) ma l’esperienza vale lo sforzo: magnifici palazzi, scorci spettacolari e giardini che si affacciano sul porto.

Giorno 1 – Saliti sui nostri pulmini accessibili ci siamo trasferiti a Nizza, dove con una simpaticissima guida abbiamo scoperto storia e curiosità di questa splendida città cuore della Costa Azzurra. Ci ha molto colpito la piazza principale, la “Place Massena” con il suo pavimento a scacchi e l’installazione moderna opera dello scultore Catalano Jaume Plensa che simboleggia i 7 continenti. Oltre a vagare nei vicoli della città vecchia ci siamo concessi una lunga passeggiata sulla “promenade des anglais”, il famoso lungomare che costeggia la Baia degli angeli.

Nizza è una splendida realtà, molto curata e comoda: strade ben lastricate, rampe, gentilezza degli abitanti e la natura pianeggiante della città la rendono accessibile e a misura di tutti.

Giorno 2 – Il secondo giorno è stato tutto “on the road”: dopo colazione ci siamo spostati ad Antibes, ridente paesino sdraiato lungo la spiaggia. La parte bassa si sviluppa tutta sul lungo mare con un piccolo porticciolo turistico pieno di yacht e una lunga passeggiata assolata. Con la guida abbiamo visitato anche la parte alta, il centro storico risalente al XVI secolo, che abbiamo raggiunto affrontando due salite fattibili con un piccolo aiuto. Dopo pranzo ci siamo spostati a Cannes…proprio durante il festival del cinema! E’ stato emozionante passare nelle strade gremite di persone, paparazzi e star, ma anche un po’ complicato. A causa della mole di persone presenti non ci siamo potuti fermare per passeggiare nel centro, così ci siamo recati verso il porto, molto più tranquillo. Per sera siamo arrivati a Marsiglia, dove abbiamo pernottato.

Giorno 3 – Il gran giorno! Quello in cui siamo stati alla festa di Saintes Maries de la Mer.

Dato che la festa iniziava alle 15.00 la mattina ne abbiamo approfittato per andare al Parco Ornitologico di Saintes Maries de la Mer, dove abbiamo visto diverse specie di uccelli autoctoni come gli aironi, le cicogne e i coloratissimi e bellissimi fenicotteri! Il parco è molto comodo, con un percorso guidato in terra battuta libero da radici e sassolini. E’ stato molto interessante poter vedere così tanti fenicotteri nel loro habitat naturale.

Da li ci siamo spostati con i nostri pulmini accessibili a Saintes Maries de la Mer dove abbiamo assistito alla messa solenne che da inizio alle celebrazioni in onore di Santa Sara la Nera. Conoscete la sua storia? Si dice che dopo la morte di Gesù Maria Maddalena, Maria di Salomè e Maria Iosè si imbarcarono con la loro schiava di colore Sara su una piccola barca senza remi per scappare dalla Terra Santa. I flutti le fecero approdare proprio a Saintes Maries de la Mer che da loro prende il nome (Sante Marie del mare). I popoli Gipsy hanno da sempre riconosciuto nella schiava Sara un punto di riferimento, tanto da autoproclamarla “santa” (infatti questa figura non è riconosciuta dalla Chiesa Cattolica) ed elevarla a punto di riferimento per tutta la loro religione.

Ma torniamo a noi…Verso la fine della Messa solenne tutta la piazza ha iniziato a brulicare di persone e sono arrivati i famosi cavalieri gipsy in abiti tradizionali e con i loro forconi sui tipici cavalli bianchi della Camargue, davvero bellissimi! All’uscita della statua di Santa Sara balli e canti si sono scatenati da ogni dove creando un’atmosfera unica e travolgente.

Il pellegrinaggio vero è proprio è di pochi metri, quelli che dividono la chiesa dalla costa, e passa attraverso le strette stradine della città e consiste nel portare a spalla una piccola barchetta all’interno della quale è posizionata Santa Sara ricoperta dai suoi coloratissimi mantelli, uno per ogni anno in cui si è tenuta la processione. Noi ci siamo andati a posizionare in un punto panoramico sulla spiaggia in modo da poter vedere il passaggio della processione senza correre il rischio di venire travolti.

La processione, sempre accompagnata da balli, preghiere e canti, termina con il rilascio della barchetta in acqua e una benedizione al mare. Al termine tutti i partecipanti, compresi i cavalieri, si sono tuffati urlando, cantando e giocando in acqua.

E’ stata un’esperienza colorata e particolarissima che consigliamo a tutti!

Giorno 4 – Con ancora il rumore della festa del Pilgrimage nelle orecchie abbiamo visitato Marsiglia: bella città accogliente e piena di storia. La mattina siamo andati alla Chiesa di Notre Dame de la Gare e ne siamo rimasti estasiati. Svetta su tutta la città regalando un panorama dall’altro a 360°, ed entrando si resta a bocca aperta! Soffitti dorati, splendidi quadri, pavimenti a mosaico e degli strani cordoni che pendono dal soffitto con riproduzioni di navi e battelli che poi la guida ci ha spiegato essere ex voto o preghiere per chi partiva per mare. Dopo pranzo un giro della città vecchia che abbiamo girato senza problemi.

Giorno 5 – Prima di ripartire siamo stati a visitare il Museo nazionale messaggio biblico di Marc Chagall. Opere coloratissime, introspettive e coinvolgenti magistralmente esposte in una struttura accessibile e moderna. Dopo un veloce pranzo ci siamo rimessi in viaggio per rientrare a casa.

Tirando le somme è stata un settimana intensa, divertente e piena di luoghi e attività stimolanti…il tutto con tanta gente simpaticissima e un’ottima organizzazione!


Lascia un commento

<< Torna indietro